S come SCUOLA (DIMENTICATA)

LA BATTAGLIA DI FRATELLI D’ITALIA IN COMUNE PER LA TUTELA DEL DIRITTO ALLO STUDIO DI BAMBINI E AL LAVORO DEGLI INSEGNANTI CONTRO L’INERZIA DI GIUNTA E CAMPIDOGLIO PD

In un mondo dove ogni bambino dovrebbe avere il diritto di crescere con sogni e aspirazioni, l'educazione gioca un ruolo fondamentale e in una città come Roma, dove il futuro sembra essere un concetto lontano, l'educazione dovrebbe rappresentare una priorità assoluta. È attraverso l'attenzione e la guida degli insegnanti che i più piccoli costruiscono la loro autostima e imparano a inseguire i loro sogni. Ma per fare ciò, è essenziale che il sistema educativo sia solido e ben organizzato, una condizione che purtroppo sembra mancare attualmente a Roma, dove il tessuto educativo appare lacerato e inadeguato.

Le origini della Protesta

Le educatrici e gli insegnanti romani sono da tempo in stato di agitazione, chiedendo maggiore sicurezza e stabilità nel loro lavoro. Il Coordinamento contro la precarietà ha evidenziato gravi problemi, tra cui la mancanza di personale e le condizioni di lavoro estremamente flessibili imposte al personale. Nonostante i numerosi avvertimenti e l'offerta di aiuto da parte di Fratelli d'Italia, la giunta Gualtieri sembra non essere in grado di fornire soluzioni concrete, lasciando educatrici e bambini in uno stato di incertezza e precarietà, una situazione che grida vendetta in una città che dovrebbe tutelare i suoi cittadini più giovani e vulnerabili.

L'inerzia di Pratelli e Catarci

Di fronte a una situazione così critica, ci si aspetterebbe un intervento deciso e tempestivo da parte degli assessori competenti. Invece, quello che vediamo è una totale inerzia da parte di Claudia Pratelli e Andrea Catarci, che sembrano inseguire i problemi anziché anticiparli e risolverli. Una gestione caratterizzata da improvvisazione e mancanza di una strategia chiara, che mette a rischio il futuro dell'educazione a Roma, una città che sembra aver perso la bussola nel mare tempestoso della politica attuale.

L'Impegno di FdI per un Cambiamento Reale

Nonostante il contesto sfavorevole, Fratelli d'Italia non si ferma e continua a lavorare per un cambiamento reale. Rachele Mussolini e Laura Marsilio sono in prima linea, pronte a presentare nuovamente una mozione che mira a risolvere i problemi urgenti del settore educativo, mettendo in luce le necessità di educatrici e bambini e proponendo soluzioni concrete per un futuro migliore. Un impegno che si scontra con l'atteggiamento del PD in Campidoglio, che ha recentemente fatto mancare il numero legale, voltando le spalle alla scuola e ai più piccoli, una realtà che essi stessi affermano di voler sostenere, ma che nei fatti sembrano abbandonare, mostrando una faccia che non coincide con le parole pronunciate.

Oltre il Colore Politico: Il Bene della Scuola

Fratelli d'Italia dimostra che il bene della scuola va oltre il colore politico. Il partito è determinato a stare al fianco di chi si impegna quotidianamente per la città, offrendo un sostegno concreto e propositivo. Il messaggio è chiaro: FdI sarà sempre dalla parte di chi lavora per il bene della comunità, pronti a difendere il diritto a un'educazione di qualità e a un futuro più roseo per tutti i cittadini romani, in una battaglia che va oltre le barriere politiche, per il bene supremo della società.

Roberta Volo

Blogger specializzata in politica internazionale e diritti delle minoranze.

Appassionata di viaggi, arte, cucina etnica, musica e lettura in Fratelli d’Italia Roma contribuisce alla redazione del blog.

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